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Mormora (Lithognathus mormyrius) a Roma e dintorni

La mormora, come la maggior parte degli Sparidi ha dorso alto e muso allungato, bocca bassa, relativamente piccola, denti appuntiti, disposti in più file. Il colore del dorso è grigio-bruno chiaro, i fianchi e la pancia sono argentei; sui fianchi fasce verticali bruno-scure, mormore in pastura 6 marcate e 6 più sottili alternate, parte superiore del muso scura. C'è chi ha catturato mormore di 40 cm., io non ho superato i 20. Pesce in genere gregario, si riproduce in estate, fra giugno e luglio. Si nutre di invertebrati bentonici che cerca fra i sedimenti: molluschi, crostacei e polipetti. Vive su fondi sabbiosi o sabbioso-fangosi, lungo le coste rocciose e presso le praterie marine. Le ho pescate nell' Adriatico, Cesenatico, Rimini e nel Tirreno a Fiumicino, all'Isola Sacra vicino Roma, e nella secca di Ascea in prov. di SA. Sebbene le catture si svolgano tutto l'anno, i periodi migliori li ho avuti da maggio a ottobre. Le ore più propizie, (che riempiono il cestino), sono quelle del primo mattino, quelle che precedono di poco il tramonto e quelle che lo seguono da vicino; soprattutto in notti di luna nuova l’escursione di marea sarà più lunga a vantaggio della pesca. mormora in grufolo Cmq le migliori catture le ho effettuate subito dopo una mareggiata, con mare quasi calmo, utilizzando attrezzi leggeri e sensibili al tocco.


Viste le abitudini alimentari della nostra amica la insidio, di solito, pescando a fondo con una canna da surf di 6 m. con cimino morbido e mulinello di media grandezza ma a recupero rapido, monofilo 0.30. Il calamento è costituito da un trave lungo 170-200 a seconda della lunghezza dei braccioli. Faccio i (due) braccioli dello 0,20 con ami del 8 - 10 a gambo fine e corto. Montaggio del calamento: moschettone, girella a tre (media grandezza) , legata alla lenza madre da una parte, al calamento dall'altra, occhiello al centro primo bracciolo da 150 con amo. Calamento di 200, piombo piatto da 150 - 200, a seconda del mare, girella, secondo bracciolo, da 100, con amo. Ho avuto ottimi risultati con l'arenicola, cmq il mancanza ho usato i muriddu, i saltarelli, oh happy day la tremolina, il paguro e il cannolicchio a tocchetti ... se il mare era giusto, e la dea bendata favorevole, ho fatto buone pescate. Di solito l’abboccata della mormora è molto leggera (soprattutto quando è grossa...) alla quale segue un' affondata del cimino molto evidente, poi, quasi sempre, la canna torna dritta e la lenza in bando: è evidente che il nostro pinnuto si dirige verso riva. Ecco perchè preferisco mulinelli a recupero rapido.